1. Una punizione esemplare


    Datte: 13/12/2018, Catégories: BDSM / Fétichisme

    ... giuria – sono stati immessi oltre quattro litri di liquido nella pancia della condannata. Il gonfiore si può notare senza sforzo; in più, abbiamo immesso nella sua vescica 500 cc. di liquido sterile. La vescica dovrà essere svuotata ogni due ore e quindi nuovamente riempita. Gli elettrodi sono stati tutti collegati, quindi siamo pronti per cominciare la punizione. -Udì gli s**tti di alcuni interruttori e subito dopo cominciai ad avvertire uno strano formicolio. Formicolio alle mammelle, formicolio nella vescica, nella vagina, nel mio culo ed in tutta la mia pancia e soprattutto al mio clitoride. Lentamente il formicolio aumentò; mi sentivo stranamente tesa aspettando l’immancabile dolore che ero certa stesse per arrivare. Con sgomento, invece, mi accorsi improvvisamente di avere gli occhi spalancati come fanali e tutti i muscoli del corpo tesi come corde di violino: quel formicolio era piacevole; mi piaceva sempre di più man mano che aumentava. Mi sentivo eccitata quasi come se stessi per raggiungere un orgasmo…No, non era possibile… non in quelle condizioni; piena da scoppiare, con un paletto d’acciaio piantato nel culo che emetteva un perpetuo pizzicore; davanti a dieci persone che osservavano ogni mio buco, ogni millimetro quadrato del mio corpo … stavo per godere: non era possibile!Invece sì. Me ne stavo venendo. Stavo per avere un orgasmo di quelli favolosi; da ricordare nella vita.Ancora oggi, al solo ricordo, mi sento crescere l’eccitazione dentro.Serrai gli occhi ...
    ... avvertendo l’aumento del formicolio della corrente elettrica; era insopportabile eppure piacevolissimo. Afferrai i braccioli della poltrona e tirai allo spasimo sollevando, per quanto possibile, la testa, il busto, le anche e gridai, gridai, gridai dentro me stessa, stringendo tra i denti la palla di gomma che mi impediva di urlare al mondo il mio godimento.Improvvisamente il formicolio cessò ma fu come se il mio corpo non se ne fosse accorto: ero come in preda alle convulsioni. Gli orgasmi continuavano a susseguirsi ad un ritmo impressionante: non avevo mai provato niente del genere; mi calmavo per qualche istante per ricominciare immediatamente dopo a tremare e scuotermi in preda ad un’altra serie di orgasmi. In poco più due minuti ne ebbi almeno una trentina. Pian piano mi calmai ma, a brevi intervalli di tempo, i muscoli della vagina e dell’ano ricominciavano a tremare irrigidendosi senza che il mio cervello impartisse alcun ordine.Dio, non potevo credere a quello che mi era successo.Ero sfinita; svuotata di ogni energia, spalmata sulla poltrona.Aprì gli occhi e mi vidi riflessa nello specchio: stentai a riconoscermi. I capezzoli, nonostante il dolore delle pinze, erano grossi e dritti come pollici. La pancia ed il pube mi tremavano come se fossero fatti di gelatina.Con orrore mi accorsi che gli spettatori erano tutti in piedi; si erano avvicinati e mi fissavano, da brevissima distanza, eccitati dai miei orgasmi, dalle mie reazioni convulse. Poi mi resi conto che non me ne ...
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